La porta della bellezza - Librino

L’artista catanese Antonio lo Presti con la fondazione Fiumara d’arte, di cui ne è presidente, realizzeranno a breve (inaugurazione 15 Maggio 2009) “La porta della bellezza”.

Un’opera che ha coinvolto la partecipazione di oltre 2000 bambini delle scuole primarie di Librino, realizzando una miglioria su un’infrastruttura aberrante tipica della nostra epoca, esattamente stiamo parlando del cavalcavia della tangenziale di Librino in corrispondenza tra il viale castagnola ed il viale Librino.

Il ciclopico monumento è stato realizzato coinvolgendo attivamente l’attività e la fantasia dei bambini, che meglio di tutti conservano inalterate le doti capaci per far “vibrare” un’opera d’arte.

Pensate che riusciranno a trasformare il muraglione di cemento armato in un manufatto d’arte contemporanea? Personalmente non ho dubbi nella riuscita del progetto, voi?

Il messaggio che Lo Presti e la fondazione in generale vogliono lanciare è sicuramente, a mio avviso, un messaggio di sostenibilità, un segno che può far capire alle generazioni più giovani, come sia possibile trasformare il brutto, in un bell’anatroccolo. Ossia un asse di cemento, in un’opera d’arte a cielo aperto.
Dal video dell’intervista ad Antonio Lo Presti, si evince come i bambini vengono resi attori e non comparse dell’operato, armonicamente coordinati dai tanti artisti che partecipano al progetto.
DATI TECNICI
”La porta della bellezza” è stata realizzata su una superficie di oltre oltre 500 m, utilizzando circa 9000 manufatti di terracotta modellati e firmati direttamente dai 2000 bambini delle scuole di Librino che vi hanno partecipato.
Il progetto finale conta di raggiungere per intero il perimetro del muro lungo circa 3 Km.

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Cordialmente, ilcatanese.

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