Il Carnevale di Sciacca 2009

Il Carnevale di Sciacca dal 19 al 24 Febbraio 2009 - 109 ° Edizione











Le festività carnevalesche di Sciacca sono fra le manifestazioni più conosciute che vengono allestite in occasione del carnevale. A parlarne per primo fu Giuseppe Pitrè che ne fece cenno nella sua opera Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane (1889).
Ma le origini del carnevale di Sciacca, città dell'agrigentino, risalgono ad un periodo molto più antico, essendo stata di dominazione romana, sicuramente trasse origine dai saturnali.
I carri allegorici e i mini-carri, cui fanno seguito i relativi gruppi mascherati, vengono ideati, progettati e realizzati nei mesi antecedenti la festa, coinvolgendo, sin dai primi preparativi, parecchia gente del posto.
La notte del Venerdì è riservata agli ultimi montaggi: i carri vengono posti in ordine di sfilata lungo la strada del primo itinerario cittadino e vengono assemblati sul posto. La gente presa dalla curiosità segue lo stato di avanzamento dei lavori e si confonde tra il via vai di mezzi e personale preso dalla frenesia di terminare i lavori per essere sicuri che nel carro tutto funzioni a dovere. Infatti, anche se progettati e realizzati nei mesi precedenti, i vari "pezzi" vengono assemblati solo in strada e proprio la notte prima dell'inizio della sfilata. Varie volte a diversi carristi è capitato di dover modificare il carro proprio all'ultimo momento per problemi di montaggio finali correndo il rischio di non partecipare.
Infine viene il giorno d'inizio delle sfilate che seguono due tragitti nel centro storico di Sciacca. Nel 2006 il Carnevale di Sciacca coinvolgerà in particolare il quartiere Perriera. Le sfilate si effettuano nei giorni di Sabato (primo tragitto), Domenica, Lunedì e Martedì (secondo tragitto) della settimana antecedente l'inizio della Quaresima.
Attualmente il Carnevale inizia il Giovedì Grasso con la consegna simbolica delle chiavi della città al re del Carnevale Peppe Nappa, personaggio adattato dai saccensi come maschera locale che apre e chiude la festa. Termina il Martedì grasso quando il Carro di Peppe Nappa viene bruciato in piazza.
La partenza del corteo dei carri, con intesta il carro di Peppe Nappa, avviene dalla Piazza Friscia. Da quel momento il carro di Peppe Nappa inizia a distribuire vino e salsicce preparate sulla brace per tutta la durata del carnevale. Per le strade del centro storico, intanto, è un susseguirsi di carri, preceduti da gruppi folcloristici che si esibiscono in balli e canti, che successivamente ripeteranno l'esibizione fatta in strada sul grande palcoscenico allestito per l'occasione.
Il contributo portato dall'Istituto d'arte di Sciacca al carnevale locale - per testi, musiche, balletti, modelli, raffigurazioni, movimenti e coreografie - ha consentito che questi potesse competere con successo a livello nazionale e mondiale con molte altre rassegna analoghe.
(Tratto da Wikipedia - GNU Free Documentation License)
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1 commento:

gatta rosa ha detto...

Sembra una bellissima festa!