Il monte Etna o semplicemente Mongibello è il vulcano attivo più alto d’Europa e per chi non lo sapesse si trova tra Catania e Messina. La sua altezza è spesso soggetta a var
iazioni, anche se le ultime eruzioni si sono avute dai crateri laterali, comunque ad oggi è di 3340 m. s.l.m.
Come ogni vulcano la sua costituzione è avvenuta nel corso di parecchi millenni, iniziato circa 600.000 anni fa, al suo posto infatti, gli studiosi ritengono che vi sia stato un ampio golfo, proprio vicino alle placche continentali euro-asiatiche. L’Etna è “fortunatamente” in continua attività, non lasciando per così dire spazio al magma di accumularsi e di esplodere in potenti colate laviche. Anche se è noto che l’attività lavica tipica è quella effusiva.
La lava dell’Etna ha nel corso degli anni profondamente mutato il proprio volto ed ha modificato anche quello dei paesi vicini ad esso, come Zafferana Etnea e Catania.
| IL TERRITORIO Paesaggisticamente parlando il territorio appartenente al Parco dell’Etna è costituito da ambienti circostanti, ma differenti. Nella zona ovest- sud ovest, quasi nei pressi di Bronte la morfologia del terreno è aspra, ricca di sciare e molto urbanizzato, il versante Nord, invece, seppure meno abitato, si presenta meno rude, ricco di zone boschive che donano un colore verde alle pendici del vulcano. Nel versante Est, ritroviamo la zona della Valle del Bove, conosciuta pure per il sentiero “La schiena dell’asino”, un itinerario di non facile percorrenza che sicuramente va fatto insieme a delle guide esperte. Da qualsiasi parte invece si oltrepassino i 1000 metri di quota, d’inverno l’Etna prepara una scenario unico, fiocchi di neve candida che si poggiano lungo i terreni scoscesi del vulcano, lasciando gli occhi di migliaia di turisti attoniti ed affascinati. TURISMO Le due stazioni sciistiche presenti, una a Sud (Rifugio Sapienza) ed una a Nord (Piano Provenzana), raccolgono un bacino di utenze turistiche nazionali, internazionali e regionali cospicue. Nei dintorni di entrambe le stazioni, sono presenti numerose “baracche” o meglio baite, che offrono servizi e souvenir ai turisti. In special modo, il rifugio Sapienza, raggiungibile dal paese di Nicolosi, è ricco di baite, due alberghi, ristoranti di cucina tipica, residenze di montagna e tanto altro. Del resto a causa dell’ultima colata lavica del 2001, che ha letteralmente spazzato via quasi tutto, gli edifici e le strutture sono quasi tutte di recente edificazione. I Rifugi Per gli appassionati delle escursioni e per tutti coloro cui piace stare immersi in un’aria pura, l’Etna offre svariati percorsi ed itinerari. La presenza del CAI (al Rifugio Sapienza) è senza dubbio la fonte maggiore di informazione riguardo la presenza di percorsi, rifugi aperti al pubblico e guide di montagna. Per ulteriori informazioni in merito vi rimando al sito ufficiale del CAI Catania. Di interesse sportivo, oltre alle piste sciistiche per i discesisti ed i fondisti, ci sono pure diverse manifestazioni. Con maggiore enfasi ricordo le giornate dedicate “Agli Aquiloni”, “Alla Notte sotto le Stelle” e l’annuale “Corsa dell’Etna” che parte da Nicolosi. LA WEB CAM Di recente installazione, sono le due webcam presenti sull’Etna, ahimè la qualità e la frequenza d’aggiornamento non sono ottimali (causa l’interfaccia multimediale lenta del luogo), ma rappresentano comunque una bella iniziativa. Vi riporto qui il link – CLICCA QUI - |
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Cordialmente, ilcatanese.
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