Tirocinio/stage a volte è una bufala

Una parola bellissima Tirocinio Formativo, Stage Aziendale con possibilità di...(bla bla bla).
Chissà come mai tutte le aziende si auto
PROCLAMANO leader, ma in cambio di curare le prestazioni offerte ed i loro dipendenti, VOMITANO parole impossibili : Know How, Front Office, Tecniche di Marketing Relazionale...tutte parole importanti e ricche di significato che dovrebbero impegnare l'azienda a rispettare le promesse fatte, ma che a rigor del vero non rispettano.
Le lauree brevi così come quelle del "vecchio" ordinamento prevedono uno stage formativo di circa 150/300 ore da fare presso un'organizzazione vicina al proprio indirizzo di studi.
"Laureando in Economia E Gestione Delle Imprese Turistiche" desidererebbe fare un tirocinio presso un albergo, Tour Operator od Agenzia Di Viaggio, perlomeno sono queste le mete più ambite e di più facile ritrovo.

L'Università offre all'azienda "ospitante" un'assicurazione INAIL e si occupa di tutte le pratiche burocratiche, INSOMMA all'impresa spetta solo di ricevere un lavoratore gratuito...
Penserete che il sistema funzioni? le aziende ricevono
manovalanza gratuita ed in cambio gli studenti fanno esperienza e completano il loro ciclo di studi con la parte pratica!!!
PURTROPPO non funziona così, a Catania esiste per il 95% delle imprese l'
imprenditore padrone, ti accoglie, ti sfrutta facendo leva sul voto finale che deve darti al termine del periodo e poi ti butta via in attesa che l'Università gli affidi altra carne vergine da sfruttare.
Ditemi se anche nelle altre parti d'Italia funziona così, altrimenti mi trasferisco direttamente all'estero...
Ahimè ancora una volta
ilcatanese deve schierarsi contro Catania...


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sempre più triste e cupo il futuro di noi disillusi giovani cercatori di lavoro, figli di inftrante certezze e speranze disattese.....

Anonimo ha detto...

Scusa volevo scrivere infrante ma mi è scappata la mano ed ho scritto una cavolata, come al solito quando cerco di scrivere troppo velocemente!baci da Ipazia!

Fabio Alessandro Pecorino ha detto...

ilcatanese ringrazia

MIRKO ha detto...

Ho sperimentato su di me questa tecnica di lavoro nero mascherato e penso che alcuni imprenditori dovrebbero solo che vergognarsi e fallire perchè speculano sui giovani studenti in cerca di un futuro lavoro ma non solo, ora gli operai ogni giorno rischiano di perdere il posto solo perchè c'è una legge che è l' aborto di tutti i diritti ovvero:la legge Biagi..
Un imprenditore può cacciare un dipendente dalla sera alla mattina senza dare spiegazione.
Il lavoro è un diritto e non un privilegio.
Ragazzi non fidatevi di chi per 15 anni ha venduto fumo, l' Italia si alzerà solo quando il lavoro non sarà più solo un privilegio ma tornerà ad essere un diritto.

Fabio Alessandro Pecorino ha detto...

Hai azzeccato pienamente il problema! sono d'accordISSIMO.
Ciao da: http:// ilcatanese.blogspot.com