Gli aspetti positivi della Festa di Sant'Agata.

Come ho detto nei precedenti post dedicati a S. Agata ed allo svolgimento della festa, è possibile rintracciare diversi aspetti, a volte contrastanti tra loro. La Festa Di Sant'Agata

Tra gli aspetti positivi della festa, ne ho individuati alcuni religiosi ed altri pagani:

  • sensibilizzazione degli stati d'animo della cittadinanza
  • ricerca di un IO credente ed umanamente etico
  • ritorno ad antiche tradizioni popolari
  • possibilità di guadagno per molti

Sensibilizzazione degli stati d'animo della cittadinanza

E' indubbio che durante la ricorrenza dei festeggiamenti Agatini, si diffonda nell'aria una spiritualità legata al ricordo della giovane martire. Da un punto di vista meramente umano, questo evento ci induce ad avere una visione meno drastica e drammatica della società in cui viviamo.
La prima considerazione riguarda l'effettiva constatazione dello status sociale dei giorni nostri. Si pensi al fatto che un tempo non si era nemmeno liberi di scegliere il proprio compagno/a, ci si ritrovava ad essere sposi di un partner non desiderato.

Il secondo aspetto legato alla sensibilizzazione degli "animi", invece mi ha portato spesso a constatare come i modi di fare delle persone possano cambiare o modificarsi, anche se per breve tempo.
Nell'intento di riuscire ad essere più eloquente, vi citerò un aneddoto:

Nel Febbraio del 2007, alle ore 05.00 del mattino mi ritrovavo, come oramai faccio da svariati anni, nei pressi della Cattedrale di Catania, dove annualmente si tiene la messa dell'Aurora in onore alla Santa.
Assistetti ad un raro evento di "solidarietà", vidi una persona commuoversi nel momento in cui il busto reliquiario venne eretto vicino all'abside della chiesa, ed ebbi il modo di constatare che più di una persona gli si avvicinò cercando di condividere con lui il pianto e la gioia che l'uscita di S. Agata gli aveva provocato. Vidi un raro esempio di solidarietà, riconobbi che in quei momenti le persone avevano "abbassato" le loro barriere difensive, senza esitare un momento gli si avvicinarono più persone, che evidentemente provavano le stesse emozioni senza essere inibiti dai normali tabù, che la società di oggi ci ha portato ad acquisire, come la diffidenza e l' indifferenza.


Ricerca di un IO credente ed umanamente etico

Qui ci si potrebbe dilungare per ore nel parlare di cosa sia l'eticità e di cosa voglia dire essere credente. Io mi limiterò, nell'intento di farvi porre una domanda, cosa mai spinse una giovane di 15 anni ad essere credente al proprio Dio al punto tale da essere martirizzata?
Per chi non la conoscesse, la storia racconta che nell'anno a cavallo fra il 250 e il 251 il proconsole Quinziano, giunto alla sede di Catania anche con l'intento di far rispettare l'editto dell'imperatore Decio che chiedeva a tutti i cristiani di abiurare pubblicamente la loro fede, si invaghì della giovinetta e, saputo della consacrazione, le ordinò di ripudiare la sua fede e di adorare gli dei pagani.

Ritorno ad antiche tradizioni popolari

Ho individuato anche questo tra gli aspetti positivi della festa, in quanto credo sia importante conoscere quali siano gli usi e costumi della terra in cui viviamo. Quindi anche in occasione di una festa religiosa, sarebbe bello poter rivivere le tradizioni d'un tempo.
Indossare il "sacco",memore dei giorni in cui Sant'Agata fu riportata in patria catanese, dopo essere stata trafugata dal generale Giorgio Maniace a Costantinopoli, a testimonianza che i catanese scesero nelle strade per accogliere la propria Santa, in camice da notte bianco e cappello nero.


Possibilità di guadagno per molti

Quest'aspetto senza dubbio esula dal punto di vista religioso della festa, è viene inquadrato spesso come una forma eccessiva di profanazione e speculazione di un evento sacro.
Io penso che gli estremi siano sempre sbagliati, ma non credo possa definirsi eccesso di speculazione se alcuni esercenti o succedanei, vogliano profittare di un evento, coma la festa di S. Agata per portare la pagnotta a casa.
E' altresì vero che le speculazioni o profanazioni della festa non sono causate dal numero eccessivo di venditori (palloncini, caramelle, candele, ecc), ma dalla mancanza di buon senso dei compratori.
Bisogna ricordare che da un punto di vista meramente economico, non esisterebbe l'offerta qualora manchi la domanda, e non viceversa.
Quindi se tutti noi usassimo un pò di buon senso in più, non ci ritroveremmo più a dover spendere centinaia di € per l'acquisto di un cero di 150 Kg, basta il simbolo, una candela piccolissima andrà benissimo, meglio ancora, sarebbe un pensiero rivolto con sincerità nei confronti di se stessi e del proprio rapporto con la fede.


La Festa Di Sant'Agata





Ti è piaciuto l'articolo? Vorresti ricevere Gratis le mie news? Iscriviti qui sotto.
Inserisci il tuo indirizzo email:


Sviluppato da FeedBurner
Cordialmente, ilcatanese.

Nessun commento: